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Perché il mio cane mi porta oggetti?

Non stiamo parlando di riporto di palline.

I cani comunicano usando il corpo, gli spazi e le risorse…

Un cane perciò può usare degli oggetti-simbolo per comunicare con voi e farvi delle richieste o mettere in discussione alcuni aspetti della vostra relazione.

Un simbolo è il risultato di una rappresentazione mentale, che può essere innata, ovvero legata al DNA di specie, oppure acquisita attraverso abitudini che il cane ha sviluppato con voi nel corso della relazione.

A livello di rappresentazioni mentali innate, per Il cane, che è un predatore, una pallina, un pupazzo di pelouche con la forma di un animale, una treccia per giocare a tira e molla, possono essere rappresentazioni che sostituiscono la preda e simboleggiare quindi cibo, possesso, predazione, competizione sulle risorse.

A livello di rappresentazioni acquisite nel corso della relazione, essendo il cane un animale sociale, gli stessi oggetti-simbolo possono avere anche valori particolari, diversi da quelli ancestrali, più legati agli schemi e alla qualità del vostro rapporto, alle regole e alle abitudini che lo definiscono.

Gli stessi oggetti-simbolo inoltre, usati in contesti differenti, anche in base a chi è il vostro cane, alla sua età e a molti altri fattori, cambiano il significato della comunicazione.

Per capire il significato che il cane vuole dare all’oggetto non bisogna quindi basarsi solo sul simbolo (l’oggetto che usa) ma anche sugli spazi e il contesto in cui li usa (quando, a che distanza da voi lo propone, dove lo mette, come lo usa, cosa è successo immediatamente prima).

Facciamo degli esempi pratici, presi dalla mia esperienza professionale:

Quando vi porta le ciabatte sul letto la mattina presto, probabilmente quello che il cane vuole dirvi è alzatevi e portatemi fuori, mi scappa. In altri orari della giornata alcuni cani possono dirvelo prendendo il guinzaglio o le scarpe e portandoveli. Portarvi le ciabatte al vostro rientro a casa è invece un modo per dirvi: restate qui. Sottrarvele e portarvele via è un modo per aprire una competizione di tipo ludico con voi: prova a prendermi. Oppure potrebbe voler scambiare un oggetto che ai suoi occhi ha un certo valore per voi con del cibo. Tutto ciò che indossiamo o teniamo in mano per il cane assume valore. Per questo i cani ci fregano i calzini.

Se vi portasse un ossetto da masticare mentre state leggendo un libro in poltrona, e ve lo lasciasse cadere davanti, potrebbe semplicemente voler aprire una finestra collaborativa o condivisiva con voi. Probabilmente si sta annoiando e vuole fare qualcosa con voi. Potete reggergli l’ossetto mentre lo mastica, o alzarvi e giocare con lui se vedete che non vuole quello, o portarlo fuori a passeggiare. La masticazione di oggetti resistenti ha un valore di scarico dell’inquietudine, calma il cane. Potrebbe anche essere che voglia dirvi che si sente un po’ inquieto per qualcosa.

Se il cane prende un pupazzo di pelouche e lo mette vicino o dentro la ciotola della pappa vuota, il significato può essere dammi da mangiare, ho fame. Il cane però può usare anche sé stesso come oggetto-simbolo: sedendosi a fissarvi vicino alla ciotola vuota (altro oggetto-simbolo) vi comunica la stessa cosa. Il cane usa una sintassi associativa fra simboli e contesti per comunicare. Se si siede vicino alla porta, vuole uscire.

Se però mettesse il suo gioco preferito vicino o addirittura dentro a una ciotola piena, probabilmente starebbe comunicandovi possesso sul cibo. Un modo ancora gentile di dirvi che è lui a voler gestire il suo cibo. La fase successiva è però quella del ringhio per non farvi avvicinare al suo cibo. Valutate se volete arrivarci e chiedetevi come mai il cane ha bisogno di comunicarvi tutto questo possesso sulle sue risorse. Vi ha accreditato come il coordinatore? O andrebbe educato alla condivisione? Le risposte stanno nel tipo di relazione che avete costruito con lui.

Quando il pupazzo di pelouche ve lo porta sul letto dove state riposando, potrebbe non essere solo un invito a giocare. Come abbiamo visto, se il contesto cambia, cambia il valore del simbolo.

Il vostro letto è un luogo di riposo solo vostro, o a volte lo condividete con il cane? Il luogo di riposo per i cani ha un valore fortissimo di affiliazione, ma può diventare oggetto di competizione se non è chiaro il vostro posizionamento sociale nel gruppo.

Un cane che porta un simbolo di competizione sul vostro luogo di riposo, dunque, potrebbe anche voler aprire una competizione con voi. Desiderare un chiarimento sul vostro status o sul vostro ruolo nel gruppo. Potrebbe significare “Voglio competere con te per questo posto di riposo”.

Quindi conviene alzarsi ed eventualmente aprire un’interazione competitiva con il pupazzo, ma in un contesto diverso, con un significato più condiviso e sociale, come il soggiorno per esempio.

In questo modo dite al cane: “Il mio posto di riposo non è in discussione fra me e te, se vuoi starci a riposare con me puoi; tuttavia, ti dico che se vuoi competere con me lo facciamo da un’altra parte, con un significato diverso, più condivisivo.”

Possesso e competizione vengono così slittati in un contesto ludico di condivisione. Il gioco è fatto di regole, attraverso il gioco si apprendono le regole.

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